Il teatro sul teatro
di Simone Navarra

Da un originale adattamento di Pino Quartullo, liberamente ispirato alle storie di Woody Allen, ecco Deus ex machina, una piccola storia sul teatro e su chi ci lavora, su chi deve inventare sempre qualcosa per far divertire il pubblico. Il pagante pubblico.
Gianni Pontillo e Stefano Dionisi tengono in piedi uno spettacolo che descrive la preparazione d'uno spettacolo, in cui molti entrano in scena e fanno la loro bella parte, esaltandosi in macchiette e battute, scosciamenti e movenze esasperate.

Ottimi comunque Enzo Liberto e il "commediografo" Cristiano Beffa, bravo il complesso che si adopera per trovare un finale e questi 13 attori 13 che si dividono il piccolo spazio del boccascena.
Un vero supermarket di risate e buon umore. 
Il gruppo del teatro di Via del Mar Rosso si conferma di livello anche se con alcune stonature in questa che sicuramente, per impegno, è la recita della stagione.
E i punti meno brillanti sono forse in un troppo attento rispetto del testo, che almeno all'inizio non si fa capire.
La seconda parte decolla e deve essere di sicuro motivo d'orgoglio.
Elisa Capo, seppure con troppe smorfie, guida il gruppo delle interpreti femminili in cui forse un po' d'emozione ha tradito Tina Del Monaco.
Il lungo applauso finale congeda una macchina che procede a pieno regime e che deve migliorare recitando e recitando.

RECENSIONI

Sommario n° 40 - Apr. '00
1