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Via dei Pescatori a senso unico? Un suicidio!
L'ipotesi di rendere la Via dei Pescatori a senso sta aleggiando minacciosa in questi giorni in Via Claudio.
Al di là delle considerazioni di merito, i motivi di tanta fretta e tanta frenesia ci sembrano sospetti.
Non si capisce infatti, perché per quanto riguarda Via Mar Rosso ad Ostia, si debba aspettare il piano della STA e non altrettanto per Via dei Pescatori; non si capisce perché il nuovo codice della strada, che prevede l'istituzione dei sensi unici per le strade larghe meno di 6 metri, valga solo per Via dei Pescatori e non per tutte le altre strade della XIII; non si capisce perché a fronte di un progetto di raddoppio della Via dei Pescatori anziché prodigarsi per velocizzare la realizzazione del progetto si pensi al senso unico in attesa che questo avvenga.
Sinceramente i dubbi sono molti e ci sconcerta l'atteggiamento del centrosinistra che sembra ignorare che la Via dei Pescatori è una delle maggiori vie di comunicazione tra litorale ed entroterra e che l'istituzione del senso unico porterebbe il traffico al collasso, per non parlare della sicurezza visto che per i mezzi di soccorso la Via dei Pescatori è spesso e volentieri una via di fuga.
Alleanza Nazionale ritiene, per quanto espresso sopra, che l'istituzione del senso unico di Via dei Pescatori sia un suicidio e che, viceversa, vada accelerato il più possibile il processo di raddoppiamento della stessa.
Se il centrosinistra persiste nel suo intento, AN chiederà che tutte le strade della XIII Circoscrizione larghe meno di 6 metri siano rese a senso unico e ricorrerà a tutti gli organi competenti affinché il buon senso prevalga sull'interesse di parte.
Stefano Cardinali, capogruppo AN in XIII
No al senso unico in Via Casaletto di Giano!
Sicuramente il percorso dello 012 deve essere prolungato per servire i cittadini di Via Casaletto di Giano, Via della Maggiorana e Via delle Case Basse etc. etc.
Questo deve essere fatto mantenendo il doppio senso di marcia, altrimenti invece di dare un servizio, il percorso a un solo senso di marcia penalizzerebbe tutti i cittadini coinvolti.
Questo Comitato, i cittadini interessati e le varie realtà produttive non riescono a capire quali motivazioni inducano qualche consigliere della maggioranza a persistere nel perseguire a tutti i costi l'istituzione del senso unico in Via Casaletto di Giano (tratto di strada di circa 70 m), invece di attivarsi affinché siano accelerate le pratiche e la definizione del progetto per allargare il suddetto tratto di strada come richiesto dal Pres. Massimo di Somma (vedi Prot. 72229 ) alla U.O.T. (Unità Organizzativa Tecnica) della XIII. Considerato che:
Il tratto di strada è compreso nel piano particolareggiato di Centro Giano approvato e ormai operativo di circa tre anni.
La possibilità di poter costruire porterà a breve un aumento del 40% degli abitanti nel quartiere.
Non si può lasciare un Quartiere con una sola via di collegamento, tra l'altro regolata da impianto semaforico a senso alternato con sottovia ad altezza limitata, e solo dalla via Ostiense.
Il senso unico creerebbe enorme difficoltà di viabilità per tutti, inoltre creerebbe grosse difficoltà alle tante attività produttive esistenti (Pizza Croccantina - Romana popcorn - Giano Carni, etc) con il rischio di chiusura per alcune di esse con conseguenze anche sul piano occupazionale.
Per i motivi esposti, questo Comitato richiede a tutte le persone in indirizzo ad attivarsi affinché sia scongiurata l'istituzione del senso unico di marcia e che siano avviati i lavori per l'allargamento del tratto di strada suddetto (come da piano particolareggiato) permettendo così il doppio senso di circolazione.
Questa soluzione risulterebbe sicuramente la più idonea e soddisfacente per tutti, consentirebbe inoltre di evitare ulteriori problemi - non solo di viabilità - che altrimenti si creerebbero.
Domenico Valentini C.d.Q. Centro Giano
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