L'impianto illegale di demolizione auto
di S. Giorgio Acilia
di Carlo Barretta

Da Zeus n° 37 - Gennaio 2000

La lettera inviata dal Ministro Ronchi al presidente della XIII Circoscrizione Massimo Di Somma, pubblicata da Zeus qui sotto, ad un esame superficiale può apparire come pleonastica e quasi inutile.
Non è affatto così.
Essa è importante per due motivi: in primo luogo attesta che un Ministro della Repubblica prende nota di un episodio all'apparenza marginale nel panorama delle gravi problematiche ambientali della nazione.
In secondo luogo ci fornisce con chiarezza risposte che da tanto tempo l'amministrazione locale attendeva.
Oggi siamo in grado di individuare con certezza tutti i punti della vicenda, le date e soprattutto chi avrebbe dovuto, già da tempo, provvedere alla bonifica di quella parte del territorio.
La Circoscrizione può e deve tutelare gli interessi dei cittadini, costituendosi parte lesa nei confronti di coloro i quali non hanno ottemperato alle disposizioni della Magistratura.
È inaccettabile che un provvedimento emesso dalla Procura, nella fattispecie dal Sostituto Procuratore Amendola, il 18/2/1999 sia stato completamente disatteso dalla Guardia di Finanza.
Urgono provvedimenti e chiarimenti, nell'interesse dei cittadini ma essenzialmente per la credibilità delle istituzioni, che da questa vicenda ne escono malconce. Altri sviluppi sono prevedibili nelle prossime puntate di questa lunga telenovela.

Carlo Barretta - consigliere D.S. in XIII

Il Ministro dell'Ambiente



In riscontro alla Sua segnalazione del 19 ottobre u.s., concernente l'impianto illegale di autodemolizione sito in Via di Saponara, in località S. Giorgio di Acilia, La informo che il competente Nucleo Operativo Ecologico del mio Dicastero, che ha condotto l'ispezione da me disposta in merito, ha accertato quanto segue.
1. Il centro di autodemolizione in argomento è sottoposto a sequestro dal 26. 11.1996 da parte del Nucleo Mobile della Finanza di Fiumicino.
2. In data 18 febbraio 1999, con provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso la Pretura Circondariale di Roma, a firma del Sost. Proc. Dr. Gianfranco Amendola (Proc. Pen. n. 67811/98 R.G.), sono state disposte le operazioni di bonifica che vengono seguite dal predetto Comando della Guardia di Finanza, delegato agli accertamenti.
3. A carico del gestore del centro di auto demolizione risultano pendenti numerosi procedimenti penali presso la suddetta Procura della Repubblica.
Con l'occasione Le porgo i migliori saluti.
                                                                                        Edo Ronchi

Notizie da Acilia
Maggioranza e Opposizione
Somm. Gen. '00 - N° 37

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