Il Comitato Roma XIII Est (Axa, Casalpalocco, Madonnetta e Palocco 84) è al di sopra di certi comportamenti e non usa polemizzare: tantomeno desidera farlo contro un altro seppur sedicente Comitato, ed interviene pubblicamente solo per amore di verità.
Nella scorsa edizione di Zeus è stato affermato su un inserto senza firma, da un sedicente Comitato Axa:
- che sarebbe stata inviata una lettera ufficiale alla Circoscrizione contro l'apertura di un asse viario in proseguimento del Viale di Casalpalocco e la istituzione di una fermata della metropolitana ad Acilia sud: nulla di più falso;
- che sarebbe stato manifestato l'intendimento che le strade di Casalpalocco non vengano fruite dalla collettività: falso e tendenzioso;
- che sarebbe stata inviata all'Atac una nota n.27788 in data 16/11/98 per trasferire le linee 709, 06 e 08 al di fuori di Casalpalocco: nulla di più scelleratamente menzognero, il Comitato Roma XIII Est non era ancora nato, essendo stato costituito nel marzo 99.
Ci si domanda: chi mai rappresenterà questo sedicente Comitato di sapore condominiale, il cui unico scopo sembra essere quello di infangare e gettare discredito per coprire e salvaguardare altri interessi al posto di quelli dei residenti, al contrario del Comitato Roma XIII Est liberamente eletto con oltre mille preferenze, che si sta sempre più affermando, che ha già ottenuto vittorie concrete per l'annullamento dei ruoli del contributo Consorzio Tevere ed Agro Romano e per la soluzione di problematiche consortili e che ha proposto interventi agli Organi competenti nel campo della sicurezza (operazioni preventive nei comprensori ad opera di Carabinieri, Polizia e Vigili), della viabilità (sincronizzazione semaforica sulla Cristoforo Colombo, controllo velocità e limitazioni del traffico su Via Pindaro), dei trasporti (collegamento delle scuole con mezzi pubblici) e che si propone di intervenire con ausili per la sicurezza presso i cittadini, con ulteriori proposte per il miglioramento dei collegamenti per l'Eur, per l'annullamento totale del contributo Tevere ed Agro Romano ed altro ancora?
Non c'è bisogno di continuare: i fatti parlano da sè!
Per quanto attiene al problema dell'asse viario proseguimento di Via di Casalpalocco, seguendo le indicazioni proprio del Vicesindaco Tocci, il Comitato Roma XIII Est ha allo studio un piano generale di viabilità ove le soluzioni del traffico saranno valutate seguendo i criteri di salvaguardare le integrità ambientali e le esigenze di tutti i quartieri, ripeto tutti, e non come vorrebbero certi pseudo Comitati adottando la pratica di proteggerne alcuni affossando gli altri.
Pensate cosa succederebbe se il Viale di Casalpalocco fosse modificato dalla sua attuale struttura di via residenziale in asse di scorrimento! Diverrebbe un "velodromo": fonte continua ed intensiva di inquinamento acustico e ambientale, di alterazione della viabilità interna, di addensamenti impossibili di mezzi agli innesti con la Colombo, uno shock da traffico nel bel mezzo del quartiere, nel punto ove sorge un già affollatissimo centro commerciale con l'ufficio postale ed altri servizi. Significa distruggere l'habitat del Comprensorio caratterizzato da spazi e verde, capovolgerne la tipica architettura, annientare una delle zone giardino più belle e gradevoli di Roma, tagliare in due un insieme omogeneo e intercollegato proprio dalla strada in questione, sottrarre un'oasi di verde a tutti i cittadini che la frequentano provenendo anche da altre aree!
È così che si salvaguarda il patrimonio verde? E la politica di uno pseudocomitato che dice di agire in difesa dell'inquinamento della propria zona consiste nell'inquinarne paurosamente un'altra e calpestare i sacrosanti diritti dei vicini a mantenere il proprio ambiente sano e respirabile?
Come accennato, la tematica rientrerà nel piano di viabilità che verrà sottoposto, prima di venire presentato alla Circoscrizione, all'approvazione dei residenti e, dunque, ogni decisione che la Circoscrizione dovesse prendere, senza il parere delle Associazioni dei cittadini, appare arbitraria, non coordinata e non trova concorde il Comitato.
La collaborazione allo studio è aperta a tutti: basta mettersi in contatto con il Comitato Roma XIII Est tel. 065674354 - Via Aristo di Ascalona 10.