Zeus n° 32 - Luglio 1999
Brevissime
a cura di Silvia Gonfloni




Sempre più vicina l'apertura del Lungomare Vespucci
 
 


Nessuno sgombero forzato nell'area occupata dall'Esercito Italiano sul lungomare Amerigo Vespucci ad Ostia.
La "guerra" dichiarata dal Comune di Roma ai militari dell'Esercito era ormai ad un passo, se gli occupanti non avessero lasciato l'area per permettere alla ditta appaltatrice Panci di proseguire i lavori che permetteranno dopo quasi oltre trenta anni la riapertura del tratto di lungomare, parallelo alla via Litoranea.
Sgomberata l'area, il 3 giugno sono ripartiti i lavori che avranno una durata di circa un mese e mezzo.

 
 

 
 
Sperona auto Polizia, latitante arrestato dai Carabinieri
 
 
 

Una volante della PS è stata speronata il 2 giugno all'Infernetto da un uomo a bordo di una vettura sospetta.
Gli agenti, usciti fortunatamente illesi, gli avevano intimato l'alt. Vedendolo fuggire avevano esploso un colpo in aria a scopo intimidatorio, senza riuscire però a bloccarlo.
Il 4 giugno i Carabinieri sempre all'Infernetto hanno nuovamente individuato l'uomo, latitante, che a seguito di un inseguimento prima in auto poi a piedi è stato ammanettato.

 
 

 
 
Suicidio sulla Roma-Lido: muore 24enne
 
 

"Il mondo mi fa schifo, lo odio".
È solo una delle frasi lasciate scritte nel suo diario da Elio Di Cristofalo il 24enne di Acilia che si è suicidato buttandosi sotto un treno della Roma-Lido il 9 giugno scorso.
Terzo di otto figli Elio viene descritto dai suoi cari un giovane sensibile e profondo, schifato dalla società e dai ritmi frenetici della quotidianità.
Ha scelto l'ora di pranzo per scendere di casa e portarsi a pochi passi, sulle rotaie, dove ha atteso, nascosto dietro un cespuglio, l'arrivo del treno.
Ai suoi funerali celebrati nella Chiesa Evangelica di Acilia alla quale apparteneva, c'erano più di 400 persone.

 
 

 
 
Via del Mare: ancora uno scontro di sangue
 
 

Ancora un incidente mortale sulla via del Mare.
Il 14 giugno è deceduto sul colpo a seguito di un impatto frontale all'altezza di Dragona un 31enne che tornava da Roma ed era diretto ad Ostia.
Alle 4.25 il violento scontro fra la 126 guidata dalla vittima ed una Y10 ha fatto registrare anche il ferimento dell'altro conducente ricoverato in prognosi riservata per fratture multiple al Grassi.
Accertata la dinamica dell'incidente, l'uomo che sotto effetto della droga aveva appena rubato la Y10, potrebbe essere accusato di omicidio.

 


 
 
Lancio di sassi sulla Roma-Lido,
per fortuna nessun ferito
 
 

Ancora un lancio di sassi sul trenino della Roma-Lido.
Ad entrare in azione potrebbero essere stati di nuovo i nomadi appartenenti al campo sotto i ponti.
Uno dei sassi lanciati ha colpito la vetrata dell'ultimo vagone del treno diretto ad Ostia, mentre sopraggiungeva ad Acilia.
La vetrata rotta, non ha fortunatamente provocato alcun ferimento, ma solo tanta paura.
I passeggeri, sono stati fatti scendere ad Ostia Antica dove il treno si è fermato per essere risistemato. Sul posto sono intervenuti per ascoltare il macchinista ed alcuni testimoni i Carabinieri di Ostia.


 
 
Arrestato molestatore a Casalpalocco
 
 

Un giovane di 28 anni è stato arrestato per violenza sessuale e violazione di domicilio.
L'uomo residente a Casalpalocco, personaggio noto alle forze dell'ordine, è stato sorpreso dai militari dell'arma di Casalpalocco mentre molestava una donna.
Dopo essersi introdotto all'interno di una villa a Casalpalocco, il giovane si era denudato e avvicinatosi alla donna che stava prendendo il sole in giardino, ha chiesto un rapporto sessuale.
Le grida della donna, hanno fatto intervenire tempestivamente i Carabinieri che lo hanno ammanettato.

 


 
 
Identificato e denunciato il
Dottor Morte dalla PS di Ostia
 
 

Da tempo terrorizzava la cittadinanza, telefonando e prescrivendo cure e medicinali.
Più di 150 telefonate, fatte per lo più a donne da poco visitate nelle strutture ospedaliere di Ostia, Roma e Rieti.
A seguito di un'intensa attività investigativa, la PS di Ostia, raccolte più di trenta segnalazioni, è riuscita a scovare il maniaco che si spacciava per medico.
Si tratta di un funzionario di un ente pubblico di Roma, F.F. di 49 anni.
Controllati i tabulati telefonici della Telecom gli investigatori sono riusciti ad arrivare all'uomo grazie anche a due telefonate che aveva fatto dal proprio ufficio.
Il sedicente dottore, ribattezzato "Dottor Morte" è stato denunciato a piede libero per molestie telefoniche e sostituzione di persona.

 


 

brevissime
Somm. Lug. '99 - N° 32
1