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Il Centro Volontari della
Sofferenza di Benevento opera da circa trentanni nella Chiesa e nella realtà
territoriale Sannita.
La sua è una presenza discreta ma nello stesso tempo
incisiva per un cammino di costante emancipazione del malato e del disabile e nello stesso
tempo di azione psicopedagogica rivolta alla collettività.
Innanzitutto lAssociazione si è sempre mossa in linea con le
direttive e con le iniziative della Direzione Nazionale, in quello spirito di fraterna
collaborazione nel comune ideale associativo che fa riferimento alle richieste Mariane di
Lourdes e Fatima e agli insegnamenti del fondatore, mons. Luigi Novarese.
Questa in sintesi lattività che lAssociazione svolge a
Benevento:
Gruppi di avanguardia. Tutto il movimento è suddiviso, nella
diocesi, in vari gruppi che, sul modello della famiglia, rappresentano la frontiera
dellapostolato. Ogni gruppo opera in un quartiere o in una parrocchia della
città.
Incontri diocesani. Si tengono una volta al mese e durano
lintera giornata. La mattinata è dedicata alla celebrazione delle Lodi, nel corso
della quale l'assistente diocesano, svolge una riflessione. Poi un po di fraternità
seguita dalla recita della corona davanti a Gesù Eucaristico. Chiude a mezzogiorno la
celebrazione della Santa Messa. Nel pomeriggio cè relax seguito da un po di
intrattenimento musicale.
Incontri vocazionali parrocchiali o giornate parrocchiali. Si
tengono saltuariamente o periodicamente nelle parrocchie della città o della diocesi.
Sono finalizzate alla diffusione del messaggio dellAssociazione e della sua
spiritualità. Hanno una forte impronta vocazionale e mirano a trovare nuovi ammalati,
disabili e giovani che vogliano aderire allideale del Centro.
Incontri ricreativi. Vengono organizzati su iniziativa dei singoli
aderenti, dei gruppi e del Centro diocesano. Alcuni di questi incontri si tengono nella
sede dellAssociazione, Piazza Fusco, Benevento. Altri, invece, vengono organizzati
nelle case degli iscritti.
Nel quadro dellattività ricreativa vanno considerate anche le
scempagnate fatte in determinati periodi dellanno, come in primavera ed
estate.
Pellegrinaggi-gite. Rappresentano indubbiamente uno dei punti più
vivaci dellattività associativa e vengono organizzati al termine dellanno
sociale. Quasi sempre si coniugano a momenti belli e suggestivi di vita spirituale.
Incontri di preghiera. Il Santo Rosario è la preghiera amata da
ogni persona che si identifica nel Centro Volontari della Sofferenza. Gli incontri di
preghiera vengono quasi sempre basati sulla recita del rosario meditato e segnano tempi
fecondi di unità e comunione associativa.
Peregrinatio Mariae. Un aspetto importantissimo della spiritualità
del Centro è il culto Mariano. In tale contesto è ormai entrata a far parte
dellattività associativa annuale liniziativa della Peregrinatio Mariae che
vede, nel mese di maggio, il simulacro della Madonna Immacolata, girare per le case degli
ammalati.
Il Giornalino. Da diciotto anni lassociazione, in ambito
diocesano, ha un proprio foglio di collegamento dal titolo emblematico: "NOI
SOFFERENTI". Esso viene totalmente redatto ed impaginato col computer e quindi
stampato in tipografia. Ultimamente è stato portato ad otto pagine.
Attività Regionale. Da alcuni anni il Centro Volontari della
Sofferenza di Benevento sta compiendo un cammino di crescita e di comunione,
nellambito della Regione Campania, con i Centri di Ariano Irpino, Avellino, Salerno
e Napoli. Due gli appuntamenti importanti: il convegno di due giorni che si tiene
normalmente in ottobre e la giornata di fraternità che si tiene nel mese di maggio.
Esercizi spirituali. E indubbiamente il tempo più importante
di tutto lanno sociale. Una settimana di straordinario fulgore spirituale e di
sublime comunione sotto lazione dello Spirito e la guida amorosa e materna di Maria.
Gli esercizi si tengono nella Casa Mons. Luigi Novarese di contrada
Valleluogo, ad Ariano Irpino (Avellino), un autentico faro di vita spirituale ed
associativa di tutto il sud Italia. Valleluogo è l'Oasi dove ognuno trova laria, la
pace, il silenzio, la predisposizione alla preghiera e soprattutto la sensazione e la
percezione di una Presenza Divina che irrompe misericordiosa e soave sul suo cammino. A
Valleluogo durante gli esercizi spirituali si gustano le pause di silenzio a contatto con
la natura verdeggiante della valle; si respira con i polmoni dellanima quella
presenza dellAmore Infinito nella quale "siamo, viviamo e respiriamo"
(Atti 17,28). Si riceve la Parola di Dio in abbondanza. Si vivono in un clima di divina
comunione le celebrazioni Eucaristiche e le liturgie della Parola accompagnate da
significativi segni di riflessione. Si canta lAmore e la riconoscenza a Dio che con
la croce ha voluto segnare coloro che soffrono del Sigillo del Figlio donando loro copiose
grazie e chiamandoli a seguirlo nel modo più eccelso: testimoniare ed evangelizzare con
la forza della croce e la potenza dello Spirito che opera attraverso la debolezza della
carne.
Attività Teatrale
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La venerata immagine della
Madonna delle Grazie a Benevento Visitate il Sito
di Benevento
RADUNI DIOCESANI
Da qualche mese non si fanno più raduni. Ora, a quanto
sembra, da più parti se ne sente il bisogno.
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