Campione mondiale di tamburo, del gioco del tamburello e della ricerca di mazze di tamburo, Fabio si contraddistingue dalla massa per quel suo inimitabile modo di tamburellare le dita. Tutti sanno quanto esso in realtà sia fenomenico e con quale perfezione di ritmo riesca a creare sempre nuovi suoni. Voci controvento affermano che egli in realtà sia stato suonato fin da piccolo, ma questa è un'altra storia. Sarà vero?

Al posto delle dita ha dieci piccoli bastoncini.

Il suo sogno nel cassetto è quello di andare in Tibet a suonare il grande tamburo tibetano nel tempio di Lasha.

logicamente suonare il tamburo, raccontare barzellette anche se non sempre ci riesce bene.

fare il palio sotto la grandine e sotto la neve, inoltre odia i suoni non ripetitivi.

Attualmente è impegnato in un settore lavorativo che ha a che fare con la creatività e l'immaginazione.