Triste la notte Com'è triste questa notte! E' tardi, forse troppo tardi... Inutile guardarsi alle spalle, nessuno potrà sopraggiungere per cambiare le cose o per dire ciò che avrà da venire; nessuno. Eppure, davanti, solo un'ammasso di indecifrabili graffiti: sul muro. Un piccolo muro, sottile, appena sospeso ma non per questo innocuo; cosa sta scritto sui mattoni? Chi avrà il coraggio di decifrarlo? Forse basterebbe aprire gli occhi, accendere la luce, avvicinarsi un poco... Alla fine le parole saranno canzoni e i mattoni ghirlande di fiori, colorati, soffici, come un tappeto volante capace di trasportarci oltre ogni ostacolo, oltre ogni visione, oltre ogni muro.