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Attento... Vakeyn ti vede

Bec Ceresin

(Piemonte magico)

"Steep rose the ridge / ghostly peaks climbed the sky"
(Genesis 2, 2)


Sorry, I'd prefer to read the English text.


Il Bec Ceresin (in piemontese: Bec=Becco, Ceresin=non lo so) è uno sperone roccioso che si erge solitario, ardito e fiero nelle alte Valli di Lanzo.

Si dice che la zona ai piedi del Bec sia un antico Luogo di Potere, frequentato dalle streghe per svolgervi i loro antichi ed arcani rituali.

E' vero? Non è vero?

Andiamolo a scoprire insieme...


Panorama, dal fondovalle Clicca per aprire l'immagine intera (341x545 pixels, 24Kb)
Suggestivo panorama dal fondovalle (Frazione di Pialpetta).
Il Bec Ceresin (stagliato sullo sfondo in alto al centro) è circa 640 metri più in alto.
Sembrano pochi, ma non lo sono.

Cartina delle Valli di Lanzo Clicca per aprire l'immagine intera (581x610 pixels, 114Kb)
Partendo da Torino, la strada per raggiungere il Bec Ceresin è marcata in rosso.
Le località sottolineate vengono attraversate dalla strada.
Se vi perdete per strada, ricordate che la vostra destinazione sono le tre Valli di Lanzo:
Val di Viù, Val d'Ala e Val Grande (quella che ci interessa).
Il riquadro rosso al termine rappresenta l'area della successiva cartina.

Mappa della zona Clicca per aprire l'immagine intera (744x595 pixels, 118Kb)
Il sentiero Italia (Gran Tour des Alps) parte dall'abitato di Migliere.
Il Bec Ceresin è evidenziato a sinistra..
La scala a destra rappresenta 1 Km, suddiviso in centinaia di metri.
L'area contrassegnata dalla X è quella in cui si trovano le strutture in pietra (more on this later)

Inizio del sentiero Clicca per aprire l'immagine intera (899x589 pixels, 87Kb)
Subito dopo la frazione di Migliere troverete questo cartello.
Seguitelo, e buona fortuna.

Pietra indicatrice Clicca per aprire l'immagine intera (910x582 pixels, 101Kb)
Dopo aver attraversato un ponte sulla Stura, noterete questa pietra.
Avvertenza: i tempi indicati sono molto, molto ottimistici.
Da qui in avanti il sentiero è contrassegnato (ogni tanto) dal simbolo GTA.

Canyon Clicca per aprire l'immagine intera (354x543 pixels, 24Kb)
La (mia) salita ha richiesto circa 2 ore e mezza.
Il sentiero, come il Santa Fe Trail, è punteggiato dagli scheletri lasciati da chi non ce l'ha fatta.
Il silenzio è impressionante, e induce strani stati d'animo. Ricordo di aver pensato:
"Se all'improvviso dalla boscaglia dovesse sbucar fuori un Velociraptor, da che parte mi butto?"

Pera Cagna Clicca per aprire l'immagine intera (723x478 pixels, 68Kb)
Dopo 2 ore e mezza di salita e un litro di sudore in meno, la vostra costanza sarà premiata.
Sbucherete sul pianoro, dove potrete ammirare a destra il Bec Ceresin, ed a sinistra (foto)
la "Pera Cagna" ovvero il "Roc del Diao" [pronuncia "diau"] (Pietra Cagna o Sasso del Diavolo).
Apparentemente è questo il punto in cui venivano celebrate strane ed arcane cerimonie.

Albero Clicca per aprire l'immagine intera (356x541 pixels, 59Kb)
Esattamente di fronte al Roc del Diao si erge quest'albero. Il mio ragionamento è stato:
1) Questa è la betulla più grande che abbia mai visto;.
2) Questa è la betulla più alta (intesa come quota) che abbia mai visto;
3) Se a ciò aggiungo che di fronte c'è un luogo magico, qui c'è qualcosa di strano ed arcano.
Ho perciò scattato una foto.
Mia madre l'ha vista e ha detto: "Ma non è mica una betulla, è un tasso".
Oh, beh.

Panorama, dal pianoro Clicca per aprire l'immagine intera (902x592 pixels, 80Kb)
Questa è la visuale verso l'altro lato, a grandezza naturale (senza tele).
La foto è stata scattata dall'Alpe di Trione (le case a quota 1649).
Notare lo stupendo colore del cielo alpino, a cui lo scanner non rende giustizia.
In basso potete intravedere le strutture in pietra, di cui più avanti.

Cascata Clicca per aprire l'immagine intera (378x590 pixels, 41Kb)
Sempre dall'Alpe di Trione, questa è la vicina cascata.
Il rumore dell'acqua è, in pratica, l'unico suono udibile nel pianoro.
Ah, oltre al ronzio degli insetti.

Pietre, Uno Clicca per aprire l'immagine intera (904x589 pixels, 102Kb)
La caratteristica più curiosa (e mysteriosa) del pianoro sono queste strane strutture in pietra.
L'aspetto tumuliforme ricorda stranamente i nuraghe sardi.
Non si riesca bene a capire (almeno, io non riesco a capire) il motivo per cui sono state costruite.

Pietre, Due Clicca per aprire l'immagine intera (907x588 pixels, 99Kb)
Panorama, dall'altro lato del pianoro.
L'Alpe di Trione è in alto a destra, la cascata fuori campo a destra,
la Pera Cagna sullo sfondo a sinistra. Al centro, le enigmatiche strutture.

Panorama, dalle pietre Clicca per aprire l'immagine intera (906x585 pixels, 83Kb)
Il Bec si erge sullo sfondo dei tumuli.
Chi può dire quali mysteri venivano celebrati qui, all'alba della civiltà?

Pietre, Tre Clicca per aprire l'immagine intera (908x585 pixels, 88Kb)
E' evidente che le strutture pietrose sono allineate.
Ipotizzo un allineamento sulla posizione di Sigma Draconis durante l'Era del Leone.

Pietre, e Vakeyn Clicca per aprire l'immagine intera (907x594 pixels, 98Kb)
Miracolo della tecnologia fotografica moderna (autoscatto).
Benchè non chiaramente visibile, l'autore indossa il suo adorato kepì sudista.
Probabilmente il confederato che in assoluto si è spinto più ad Est?
"Il generale Stuart mi ha detto di marciare in quella direzione, ed io ho marciato..."

Dettaglio, Uno Clicca per aprire l'immagine intera (382x591 pixels, 40Kb)
Dettaglio del Bec, col Tele.
Leggo sui libri che le conifere in cima allo sperone sono caratteristiche dei Pirenei,
ma sono apparentemente le uniche di quel tipo esistenti in Italia.

Dettaglio, Due Clicca per aprire l'immagine intera (380x589 pixels, 35Kb)
Altro dettaglio, con Tele più spinto.

Panorama, anni fa Clicca per aprire l'immagine intera (600x600 pixels, 40Kb)
Della serie "Amarcord".
Lo stesso luogo, nel 1981 circa.
Adorata criniera, dove sei scappata?


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