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Bistritz News
A n n o 1  -  N° 3 B O L L E T T I N O    U F F I C I A L E    D E L    S I T O    D A R K    M O O N L u g l i o   1999

Editoriale

Cosa dire... è finito il Fantafestival, ci sono stati buoni film e cose inguardabili che, come al solito sono passate attraverso i fischi del pubblico sempre vigile, qualche vampiro e sicuramente molto sangue!

Tornare nella vita di sempre ci lascia sempre un po' sconcertati.
Abbiamo ancora per la testa sparatorie, mostri, horrori indicibili. Emozioni talmente forti che quasi ci guardiamo indietro a cercare il buio della sala, perché quel saltare sulle sedie ad ogni coltellata, almeno ci rendeva vivi.

Bella trovata sarebbe uscire di casa la mattina per andare a scuola o a lavoro e trovare morti ammazzati dappertutto. O, peggio ancora, arrivare di corsa all'appuntamento con la nostra regazza perché siamo inseguiti dal solito maniaco che non muore neanche dopo dieci sequel.

Quello che voglio dirvi è di ricordarvi del Fantafestival quando vi sentite giù, quando non ne potete più del solito schifo. Quando vorreste ammazzare i soliti politici ma non valgono nemmeno la galera che vi darebbero in cambio; dopotutto... meglio farlo fare al buon Freddy!!!

Un battito d'ali
e sono nella notte...
Batman

 

Conclusa la XIX edizione del Fantafestival

Ha vinto l'orrore del quotidiano

Vai al sito ufficiale del film!Assegnati i premi
della diciannovesima edizione
del Fantafestival
tra il plauso del pubblico.


Miglior film: Urban Ghost Story di Geneviéve Jolliffe. Il debutto di Jolliffe non manca di pregi, a voler trovare qualche difetto forse vuole comunicare troppi messaggi contemporaneamente: la coscienza colpevole di Lizzie, l'orrore di vivere in un massiccio e opprimente condominio di cemento, i vicini ficcanaso, il pessimo ruolo svolto dai giornalisti e dagli assistenti sociali. Il risultato ci fa sentire alieni in casa nostra e alla fine ci lascia col sapore di polvere in bocca. Ottima l'interpretazione di Heather Ann come Lizzie. Questi gli altri premi assegnati:

miglior regia: Agustin Villaronga per 99.9 (Spagna),
miglior attore: Lars Bom per Webmaster di Th. Borch Nielsen (Danim.),
migliore attrice: Heather Ann Foster per Urban Ghost Story (GB),
migliori effetti speciali: Webmaster,
premio speciale della giuria: Kiss my Blood di David Jaray (Ger.).


Kiss my Blood

Siamo felici che il premio speciale della giuria sia andato a Kiss my Blood di David Jaray. Un film tedesco dalle atmosfere ben costruite. Una sorta di "Thelma e Louise" in chiave vampirica ambientato nelle grigie fumose atmosfere della germania del miglior (o peggior), periodo comunista.


Una lacrima versata

Peccato per Samurai fiction (Giapp.'98), di Hiroyuki Nakano. Anche se la trama ricorda un po' "Per un pugno di dollari", il tutto era ben costruito.
Buono il ritmo scandito da una musica heavy metal e simpatica la trovata del film in bianco e nero: il rosso solo nei combattimenti mortali. Da recuperare in video.

Il governo jugoslavo chiude la radio indipendente B92...

...ma la sua voce prosegue anche su internet aiutata da tutti!

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