Il cielo è orfano di stelle

la luna velata di malinconia

malata di romanticismo

spia le nostre bocche avide d'amore

non un suono nel mare comatoso

e la scogliera attende inutilmente

il solito abbraccio delle onde

sogni d'estate nati e già morti

nel volgere d'un giorno

col fallimento di due corpi stanchi

che non hanno più nulla da comunicare.

Véstiti mia giovane compagna

spesso l'amplesso è una frode

domani sulla spiaggia dei desideri

comparirà un viso diverso.

Il momento d'estate è passato

sulla passerella del tempo

un volo di gabbiani una carezza

nella mia vita un'esperienza in più.