L'ombelico del mondo
Questo è l'ombelico del mondo
l'ombelico del mondo
Questo è l'ombelico del mondo
l'ombelico del mondo
e' qui che si incontrano facce strane di
una bellezza un po' disarmante
pelle di ebano di un padre indigeno e
occhi smeraldo come il diamante
facce meticce da razze nuove come il millennio
che sta iniziando
questo è l'ombelico del mondo e
noi stiamo già ballando
questo è l'ombelico del mondo.
l'ombelico del mondo
questo è l'ombelico del mondo dove
non si sa dove si va a finire
e risalendo dentro se stessi alla sorgente
del respirare
è qui che si incontrano uomini
nudi con un bagaglio di fantasia
questo è l'ombelico del mondo senti
che sale questa energia
questo è l'ombelico del mondo.
l'ombelico del mondo
questo è l'ombelico del mondo.
l'ombelico del mondo
questo è l'ombelico del mondo è
qui che c'è il pozzo dell'immaginazione
dove convergono le esperienze e si trasformano
in espressione
dove la vita si fa preziosa e il nostro
amore diventa azioni
dove le regole non esistono esistono solo
le eccezioni
questo è l'ombelico del mondo.
l'ombelico del mondo
l'ombelico del mondo
questo e' l'ombelico del mondo
questo è l'ombelico del mondo è
qui che nasce l'energia
centro nevralgico del nuovo mondo da qui
che parte ogni nuova via
dalle province del grande impero sento
una voce che si sta alzando
questo è l'ombelico del mondo e
noi stiamo già ballando
questo è l'ombelico del mondo.
l'ombelico del mondo
l'ombelico del mondo
questo e' l'ombelico del mondo
a bailar!!!
Marco Polo
Viaggiare partire viaggiare viaggiare partire
Viaggiare partire viaggiare partire partire
viaggiare viaggiare partire
partire viaggiare non fermarsi mai
chilometri che sotto il culo passano e
allontanano i guai
viaggiare, vedere tutti gli angoli della
terra
rincorrere le estati farsi rincorrere
dalla guerra
che hai nel cuore correre più veloce
del dolore
come un jet supersonico precedere il tuo
stesso rumore
e fare in modo che non ti raggiunga mai
viaggiare al volante di una macchina scassata
che per ogni chilometro in più
é un Gloria al Padre
e fare una telefonata a tua madre, dire
"é tutto a posto ritorno per Natale
ad ogni costo"
partire viaggiare agosto dopo agosto ...
allontanare ancora un po' le responsabilità
come una crepa in una barca che prima
o poi ti allagherà
e sarà forse troppo tardi per rimediare
partire viaggiare
non dimenticare fotografare il mondo in
movimento
cercare il senso della vita in un momento
che si ripeterà ma chissà
dove chissà quando
partire e vivere cercando e ballando su
ritmiche diverse e su diversi accenti
ballare sopra i fusi orari e sopra i mutamenti
di clima
scalare la cima e poi scendere a valle
una dieci cento mille miglia
coi piedi per bagaglio e il mondo per
famiglia
mangiare le cucine dei paesi più
lontani
con le forchette con i bastoncini con
le mani
i paesi più lontani, ma lontani
da che? lontani da cosa? lontani da dove?
con le radici nel tuo cuore e i rami nell'altrove
partire con il sole sempre in faccia ad
ogni costo
agosto dopo agosto...
Viaggiare, sentirsi Marco Polo
sentirsi molto solo
qualche volta sopra un treno
dentro uno scompartimento pieno
di facce che non sai
che non saprai
confini di solitudini che non cadranno
mai,
che tu non rivedrai mai
scambiare quattro chiacchiere in lingue
che non sai
comunicare con un semplice sorriso o con
un gesto solo
scoprirsi Marco Polo
e non sentirsi solo tra gli umani
stringere milioni di mani in ogni posto
agosto dopo agosto...
Viaggiare attraverso il suono, buono,
il basso che é un tuono
viaggiare attraverso la musica attraverso
la cultura
la scoperta della natura e di sé,
viaggiare nei perché
viaggiare in Internet
o sopra un jet
o in biciclett (!)
o a piedi
modificare i credi
scambiarsi le fedi
e muoversi rimanendo fermi sul posto
agosto dopo agosto...